Biblioteca

Ultima modifica 2 ottobre 2023

INFORMAZIONI

Archivio Storico
Biblioteca
della Città Metropolitana di Catania
 

Orari di apertura al pubblico:
da lunedi a venerdi 9.00 / 13.00  
martedì e giovedì 15.30 / 17.30

Chiusura ordinaria: feste contemplate da calendario.

  • 1 gennaio – Capodanno,
  • 6 gennaio – Epifania,
  • 5 febbraio – Sant’Agata,
  • 25 aprile – festa della Liberazione, Pasqua,
  • 1 Maggio – festa del lavoro,
  • 2 giugno – festa della repubblica,
  • 15 agosto – ferragosto,
  • 1 novembre – tutti i Santi,
  • 8 dicembre – Immacolata concezione,
  • 25 dicembre – Natale,
  • 26 dicembre – Santo Stefano.

Per informazioni è possibile telefonare ai numeri: 095 4012116 / 095 4011507

PR.01 Ufficio di Gabinetto - Ufficio Stampa

STORIA E SEDE

Biblioteca Città metropolitana di Catania - Palazzo Minoriti, ex convento degli omonimi frati, è stato ricostruito nel ‘700 dopo l’evento sismico del 1693 ad opera dell’arch. Francesco Battaglia. Un’eccellenza tardo barocca dell’architettura della città, a cui furono apportate varie modifiche collegate anche alle rinnovate destinazione d’uso. Ceduto all’Amministrazione Provinciale dopo la soppressione dei beni ecclesiastici da parte dello Stato, diventa anche sede della prefettura e residenza del Prefetto fino al 1937. Architetti come Lanzerotti e Fichera presteranno la loro opera per l’evoluzione della fabbrica e della costruzione del chiostro. Nel tempo l’edificio acquista una complessiva visione classicheggiante che perdura fino ai nostri giorni.
Oggi ospita in una porzione del suo piano terra la Biblioteca della Città Metropolitana di Catania e l’Archivio Storico. 

La Biblioteca della Città Metropolitana di Catania, continua a portare avanti l’attività programmatica di base, utilizzando le linee guida IFLA/Unesco per le biblioteche pubbliche.
Consta di circa 30.000 unità bibliografiche, costituite in gran parte da “librerie” private: “Fondi”, di intellettuali, studiosi e notabili locali pervenute per donazioni o lasciti testamentari. 

FONDO ANFUSO
E’ da considerarsi come il nucleo costitutivo della biblioteca. Circa 8.000 volumi, tra cui alcuni del 1600, 1700,1800 e del 1900. Comprende opere di storia, filosofia, letteratura, arte, storia delle dottrine politiche e diplomatiche, che rispecchiano la molteplice personalità della proprietaria, Carmelina Clarissa Anfuso, interprete parlamentare a Strasburgo, figlia dell’ambasciatore Filippo Anfuso. Diverse centinaia di volumi sono in lingua straniera: francese, inglese, spagnolo e tedesco.

FONDO ADDAMO
Importante raccolta di libri appartenuta a Sebastiano Addamo, scrittore, poeta, saggista e Preside di un Liceo lentinese. Sono compresi in detta raccolta circa 4.000 unità tra volumi e raccolte di riviste con prime edizioni originali, autografi, articoli, saggi. Di una certa consistenza la sezione saggistica e la poesia. Amico di Sciascia, Guttuso, Siciliano, Consolo e Raboni, Addamo è stato anche direttore editoriale per la sezione “poesia” della Garzanti. Insieme al materiale librario e ai periodici si conservano anche “carte di lavoro”, articoli inediti e l’epistolario.

FONDO SCIAVARRELLO
Il “Fondo”Sciavarrello è composto da circa 7.000 fra volumi e pubblicazioni varie e da una collezione di ritratti ed autoritratti di maestri come Maccari, Fiume, Romano, Di Bartolo, Guttuso, Consagra, ecc.. Nel corrente anno 2018,  centenario della nascita del pittore, l’ex chiesa S. Michele Minore di piazza Manganelli è stata a lui intitolataed i preziosi volumi sono stati collocati presso la sede della Biblioteca della Città Metropolitana. I “Libri editi fuori commercio” costituiscono una preziosa raccolta di libri d’arte, in particolare di architettura, pittura, scultura, disegno e grafica, geografia e natura, storia delle città, religioni ecc. nonché una cospicua raccolta di cataloghi di mostre d’arte italiane ed esteri.
Nunzio Sciavarrello, artista poliedrico formatosi a Roma negli anni ’40. Opera soprattutto a Catania, sua città d’adozione. E’ uno dei fondatori, nel ’58, di quello che diverrà il Teatro Stabile della città. Dà vita all’Istituto d’Arte nel 1950, al liceo artistico nel 1964, e nel ’74 fonda l’Accademia di Belle Arti di cui sarà direttore sino all’88.

FONDO ILA PALMA
E’ composto da circa un migliaio di opere edite della casa editrice Ila Palma di Palermo dagli anni ’70 ad oggi.

FONDO ROSSI
In ordine di tempo è l’ultima donazione ricevuta dalla Biblioteca. Sono circa un migliaio di volumi, con qualche esemplare del 1800, facenti parte della libreria privata della famiglia del Procuratore della Repubblica Ugo Rossi.

FONDO MISTO
E costituito da donazioni di poche centinaia di unità a cura di diverse persone ed Istituzioni, quali la fondazione Marilena Ferrari, la Fondazione Lorenzo Valla, le famiglie Lauretta e Sessa Trovato, dipendenti Provinciali, autori, etc. 

DOCUMENTAZIONE LOCALE
La raccolta di documentazione locale è composta da materiale edito ed inedito di carattere storico, geografico, artistico, economico e sociale, relativo al territorio provinciale e regionale fornito da Istituzioni locali e Associazioni, quali i Comuni, la Regione Siciliana, la Fondazione Verga, la Società di Storia Patria Catanese, la biblioteca del Castello Ursino, l’ex APT, etc.

ATTIVITÀ E SERVIZI
  • Adesione e partecipazione a pieno titolo al Polo SBN nazionale;
  • Cooperazione con le Biblioteche presenti nel territorio;
  • Attivazione di sinergie con l’associazionismo culturale, finalizzate alla formazione di “Forum”, reti Civiche ecc.;
  • Promozione della lettura e di eventi culturali;
  • Accoglienza;
  • Consultazione dei volumi;
  • Informazioni;
  • Servizio di prestito e prestito interbibliotecario.