Mobilità dolce, consuntivo della seconda riunione BICIPLAN
Il Biciplan, cioè il piano della mobilità ciclistica, riguarda l’intero territorio metropolitano e, a seguito di gara pubblica, è stato elaborato da progettisti esperti, con il contributo di semplici cittadini ed associazioni e la supervisione della Città metropolitana di Catania.
Lo stato di avanzamento del progetto è stato illustrato in un incontro pubblico, il secondo, nella sede dell’Ente. L’avvocato Ivan Albo, consulente del sindaco metropolitano Enrico Trantino, ha dichiarato: “Quasi 650 km di ciclopiste per 47 circuiti da collegare per tutto il territorio provinciale costituiscono la sfida messa in atto per consegnare alla città di Catania un collegamento virtuoso e sostenibile con l’hinterland e per il resto della provincia una proposta turistico commerciale ambiziosa ma straordinaria. A breve la pubblicazione del progetto urbanistico Biciplan”.
Nei trenta giorni successivi alla pubblicazione del progetto c’è la possibilità di integrare il documento con eventuali osservazioni e proposte.
Le piste interconnesse costituiranno una rete ciclabile sicura, efficiente, continua tra ciclovie di ambito urbano ed extraurbano, distribuita su tutta la provincia, con servizi accessori: parcheggi scambiatori, luoghi per il ricovero mezzi, rastrelliere, punti di ristoro e ciclo-officine.
Nuovi tracciati saranno presenti nelle aree di maggiore valenza paesaggistica e culturale per rispondere alla domanda di mobilità anche dei turisti su due ruote. La rete ciclabile è stata già tracciata e modificata alla luce delle proposte pervenute da club e da raggruppamenti di associazioni e comitati vari, che hanno proposto tre ciclovie: da Acquicella alla Valle del Simeto; Etna Sud o delle lave del 1669 (dai Monti Rossi al Castello Ursino); da Valcorrente a Cannizzaro (pista posta ad una media altimetrica 200 m. slm).
La mobilità dolce si afferma se cambia la mentalità. Un mutamento culturale è già in atto. La prova è il coinvolgimento di numerosi sindaci nel tentativo di dare un utile contributo alla progettualità presente e futura del Biciplan.
L’ingegnere capo Giuseppe Galizia e la funzionaria Grazia Adorni hanno ricordato che “la Città metropolitana di Catania è impegnata su tanti fronti e anche sul Biciplan. Tante istanze sono già pervenute e, con la pubblicazione del Piano, altre potranno essere prese in considerazione, per dare voce alla cittadinanza, agli Enti territoriali e agli stakeholder”.
Infine, il vice sindaco Paolo La Greca ha evidenziato l’importante lavoro di realizzazione di piste ciclabili nella città di Catania e si è soffermato sulla opportunità di progettarne altre per migliorare ulteriormente i collegamenti esterni e anche con la zona industriale di Catana.