Museo Antichi Strumenti di Scrittura
Ultima modifica 2 dicembre 2024
Informazioni
Il Museo, dal punto di vista scientifico, artistico e documentale, traccia la Storia del cammino effettuato dall’Uomo nella difficile impresa della evoluzione dello Strumento di Scrittura.
La Collezione esposta è preziosa per l’alta dignità istituzionale dei contenuti. In questi cimeli e nella loro laboriosa arte magistrale ritroviamo i canoni rigorosi dell’Artigianato Europeo, l’intelligenza, la saggezza e la disciplina che governano il fenomeno sociale dell’Arte anche nei suoi esiti formali. Un viaggio indietro nel tempo ci fa ritrovare gli antenati lontani, anzi lontanissimi, di questi cimeli e ci fa scoprire il significato degli Strumenti Scrittori, e il ruolo sociale di chi scriveva, in epoche nelle quali la scrittura era soltanto manuale.
Orari di apertura al pubblico
- da martedì a domenica, dalle ore 9:30 alle ore 17:30. Lunedì CHIUSO
Chiusura ordinaria:
- ogni lunedi e le giornate nei seguenti giorni festivi:
1 gennaio Capodanno mattina - 24 dicembre pomeriggio - 25 dicembre Natale
Il museo é aperto anche nei seguenti giorni festivi:
- 1 gennaio Capodanno solo il pomeriggio
- 6 gennaio, Epifania
- 5 febbraio, Sant'Agata
- Pasqua
- 25 aprile, festa della Liberazione
- 1 maggio - festa dei lavoro
- 2 giugno, festa della Repubblica
- 15 Agosto, ferragosto
- 1 Novembre, tutti i Santi
- 8 dicembre, Immacolata concezione
- 24 dicembre solo mattina
- 26 dicembre, Santo Stefano
Il calendario delle aperture - chiusure e gli orari possono subire variazioni. Si invita il pubblico ad acquisirne confermarne la prenotazione telefonando al numero 360.321637 - 347.2986584 e/o consultando i comunicati stamp.
Per prenotazione e informazioni al 095 401 1929 o scrivere all’indirizzo: penblanc@yahoo.it
Punto Informazione Turistica (Via Etnea, 63, Catania)
Tel. 095 4014070
U.R.P Ufficio Relazioni con il Pubblico (via Etnea, 67)
Tel. 095.4011502/18 e numero verde 800551485
Biglietti d'ingresso
Biglietto INTERO: € 8,00
Biglietto RIDOTTO: € 5,00 per le seguenti tipologie di visitatori:
- Gruppi di studenti superiori alle 25 unità accompagnati dai loro insegnanti;
- Gruppi superiori alle 25 unità;
- Visitatori con età superiore a 6 anni e inferiore a 18 anni;
- Visitatori con età superiore a 65 anni;
- Militari, previa esibizione di tessera identificativa;
- Universitari, previa esibizione di documento comprovante l’iscrizione;
- Soci ARCI, ACLI, AICS, CAI, ENDAS, Touring Club Italiano;
- Visitatori presenti in occasione di iniziative promozionali connesse a convenzioni o a operazioni di marketing nel settore culturale, sportivo e turistico.
Biglietto GRATUITO per le seguenti tipologie di visitatori:
- Guide turistiche e interpreti, nell’esercizio della loro attività professionale, previa esibizione di licenza rilasciata dalla competente autorità;
- Insegnanti che accompagnano scolaresche o gruppi di studenti;
- Personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dell’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana;
- Membri dell’International Council of Museums (ICOM);
- Visitatori con età inferiore a 6 anni;
- Diversamente abili e loro accompagnatore;
- Magistrati e forze di polizia giudiziaria nell’esercizio delle proprie funzioni;
- Rappresentanti della stampa previa esibizione di documento comprovante l’attività professionale.
Come si raggiunge
Il Museo si trova in Piazzale Rocco Chinnici / Viale Africa, presso il Centro Fieristico-Culturale "Le Ciminiere” a circa un chilometro dal lungomare e dal centro storico.
E’ raggiungibile con gli automezzi della rete urbana ed extraurbana, dal porto e dall'aeroporto. E’ ubicato in zona contigua alla Stazione Centrale e alle aree capolinea degli autobus che collegano la città con vari comuni, sia dell'Area Metropolitana che regionali e nazionali.
PR.01 UFFICIO DI GABINETTO - UFFICIO STAMPA
UFFICIO ATTIVITÀ CULTURALI E MUSEALI DELLE CIMINIERE
Via Nuovaluce 67a, Tremestieri Etneo (CT)
Info
Telefono: : 360 32 1637 - 347 29 86 584
e-mail: penblanc@yahoo.it
Storia
Il Museo degli Antichi Strumenti di Scrittura è stato realizzato dalla Città Metropolitana di Catania, con la essenziale compartecipazione della Regione Siciliana e il Club Internazionale della Penna Stilografica. I lavori di realizzazione sono stati affidati al Collezionista Salvo Panebianco.
Sede
Il Museo occupa una superficie di circa 300 mq e ha sede presso il complesso Le Ciminiere, agglomerato di raffinerie di zolfo fondate negli anni '70 dell'Ottocento, recuperate a scopo di tutela e valorizzazione, su iniziativa della Provincia Regionale di Catania (oggi Città Metropolitana), con il progetto dell’architetto Giacomo Leone.
Integrando i resti della ‘fabbrica’ originaria con nuovi ‘corpi’ di design contemporaneo sapientemente memore delle forme, dei materiali e dei volumi d’epoca, la realizzazione ha rifunzionalizzato questo sito archeologico - industriale simbolo di uno dei momenti piu luminosi della storia economica di Catania. Il risultato e un contenitore ospite non solo di eventi culturali e convegnistico - fieristici ma anche di strutture per esposizioni temporanee, mostre permanenti (Mostra permanente di antiche carte geografiche della Sicilia / Collezione La Gumina) e siti museali (Museo storico dello sbarco in Sicilia 1943 e Museo del Cinema e Museo degli Antichi Strumenti di Scrittura).
Il Museo
Il Percorso Museale
Inaugurato nel mese di agosto del 2022, il Museo racconta la Storia dell’Uomo attraverso lo strumento ‘principe’ La Penna.
Dalla Amygdále ‘Amìgdala’ alla Rollerball ‘Penna a sfera’, la Collezione esposta costituisce “il primo Museo in Italia dedicato agli Strumenti di Scrittura”. Tale Museo espone i modelli di tutte le marche di Stilografica.
«Ci sono autentiche rarità,» dice il direttore Salvo Panebianco «Abbiamo ricostruito la Storia degli Strumenti di Scrittura che hanno dato la possibilità all’Uomo di evolversi nei secoli. La mia Collezione, la mia Raccolta» aggiunge Salvo Panebianco, «da adesso è al servizio di TUTTI». Nel Museo sono esposti i primi strumenti, dal Kàlamos allo Stylus, ai primissimi Pennini metallici Inglesi, alle prime Penne stilografiche dell’800 ad oggi e alle prime Macchine da Scrivere.
Il Museo, dal punto di vista scientifico, artistico e documentale, traccia la Storia del cammino effettuato dall’uomo nella difficile impresa della evoluzione dello Strumento di Scrittura. La Collezione esposta è preziosa per l’alta dignità istituzionale dei contenuti. In questi cimeli e nella loro laboriosa arte magistrale ritroviamo i canoni rigorosi dell’Artigianato Europeo, l’intelligenza, la saggezza e la disciplina che governano il fenomeno sociale dell’Arte anche nei suoi esiti formali. Un viaggio indietro nel tempo ci fa ritrovare gli antenati lontani, anzi lontanissimi, di questi cimeli e ci fa scoprire il significato degli Strumenti Scrittorii, e il ruolo sociale di chi scriveva, in epoche nelle quali la scrittura era soltanto manuale. Centinaia di marche, migliaia di modelli, milioni di esemplari sono stati prodotti in oltre un secolo, da quando è stata inventata la prima Stilografica capace di funzionare veramente.
Questo Museo si basa su tre elementi espostivi specifici:
- l’altissima qualità visiva;
- l’eccezionale varietà e la rarità delle penne in mostra;
- l’accompagnamento di una scheda tecnico - storica delle stilografiche esposte;
La Collezione nasce dalla passione del Professore Salvo Panebianco che ha operato da sempre nella costruzione e nel consolidamento della storia del nostro Paese attraverso lo strumento principe della nostra cultura, della storia dell’uomo e della sua evoluzione, “la Penna”. E’ da questa attività, svolta con passione, che nasce la Raccolta, una vera ‘Collezione’, dove il momento puramente conservativo cede il passo ad un impegno tecnico – storico, ad una qualche scienza dell’oggetto.
Abbiamo messo in mostra la Collezione privata Panebianco grazie al lavoro immenso del Club Internazionale della Penna Stilografica, catalogando e analizzando in ogni particolare le oltre milleuna penne importanti. Quelle penne che hanno sempre fatto storia fin dal loro apparire e che oggi continuano a farla grazie al grande interesse storico-culturale nel mercato al top. Dal geroglifico alla pen drive, tutto ciò che volevate sapere sulla scrittura. Si presenta come “il primo Museo in Italia dedicato agli Strumenti di Scrittura”.
Nel 2018 la soprintendenza di Catania emette un decreto di tutela e vincolo alla collezione per interesse storico culturale ai sensi del D.L.gs. n.42/04.
Servizi generali
Accoglienza, informazioni e prenotazioni; biglietteria, distribuzione di materiale illustrativo, illustrazione del percorso espositivo in italiano e inglese con accompagnamento a cura degli addetti.
Visite turistiche
Se l'unita numerica del gruppo supera le venti unità è gradita la prenotazione.
L'unità numerica ammissibile per ogni turno di visita e di 30 persone.
Servizi di assistenza culturale
I giovani visitatori al Museo degli Antichi Strumenti di Scrittura sono i benvenuti e diventano protagonisti. Nell’angolo della scrittura - Locus Scripturae – i ragazzi potranno divertirsi e toccare con mano penne e inchiostri entrando nel mondo della grafica e della calligrafia. A loro disposizione vi sono carbone e grafite per scoprire l’origine del segno, gessetti, colori a cera e a legno da usare con carte e cartoncini di vario tipo, cannette con pennini per entrare con dimestichezza nel mondo della stilografica. Il Servizio approfondisce percorsi di ricerca dai docenti, studenti di ogni ordine e grado, studenti universitari, allievi di Accademie di belle arti, Conservatori e Scuole superiori universitarie, laureandi e tirocinanti.
Biblioteca
La Biblioteca è fornita di volumi specialistici scritti da accademici e storici di fama acclarata nel mondo della scrittura. La Biblioteca include una Sezione fotografica delle numerose mostre itineranti e di una raccolta servizi stampa, testimoni diretti della grande attività svolta per il bene di tutti
The Sicilian Region, the Metropolitan City of Catania and the International Fountain Pen Club invite you to enjoy the visit and inspire your writing.
The Instruments
PENS TELL THE EVENTS, FIX MEMORIES AND WRITE THE HISTORY OF MAN.
From the 'Amìgdala' to the Rollerball 'Ballpoint Pen', the collection on display represents "the first Museum in Italy dedicated to Writing Instruments". This museum exhibits all brands and models of fountain pens.
“There are authentic rarities,†says director Salvo Panebianco “we have retraced the history of writing instruments offering the possibility to evolve over the centuriesâ€. My collection adds Salvo Panebianco, “from now on is at everyone's visionâ€. The Museum displays the oldest instruments: the kà lamos, the Stylus, the very first English metal nibs, and the fountain pens, from the nineteenth century up to the present time.
The Birth
The Metropolitan City of Catania together with the precious partnership of the Sicilian Region and the Panebianco private collection has granted the use of the second floor of the E4 exhibition area of the ‘Ciminiere’ for the Museum creation.
The collection on display originated at the beginning of the twentieth century, when the young man Salvatore Panebianco, the only son of Giovanni Panebianco, opened a Stationary bookshop in the town of Giarre (in the province of Catania). This activity has developed over time, becoming a newspaper distribution agency as well as a resale and later a reference point for Acireale and Catania.
The collection of writing instruments and the decorative exclusive objects include today the whole wide range of articles promoted in about a century of activity. Three Panebianco generations have maintained their original vocation regardless of the changes and adjustments of the times and personal inclination. In the last thirty-five years, his grandson Salvo has founded a Cultural Association called "International Fountain Pen Club". The latter has always worked in the construction and consolidation of our Country History through “the Pen†as the main instrument of our culture and human evolution. This activity, carried out with passion, generated a true “Collection†where the purely conservative moments create a scientific, technical and historical commitment.
The Importance
The Museum traces the history of the journey made by man from a scientific, artistic and documentary point of view even in the difficult undertaking evolution of the writing Instrument.
The collection on display is precious for the high institutional dignity of the contents. In these relics and in their laborious, masterful art we find the rigorous canons of European craftsmanship. The wisdom and discipline govern the social phenomenon of art even in its formal aspects. A journey back in time permits us to find the very distant ancestors of these relics. We can discover the meaning of the writing tools and its social role when writing was only manual.
Hundreds of brands, thousands of models and millions of copies have been produced in over a century, since the first Fountain Pen was invented and working properly.
The Uniqueness of the Exhibition
This Museum is based on three specific exhibition elements:
- the very high visual quality;
- the exceptional variety and rarity of the pens on display;
- the technical - historical data sheet along the fountain pens on display;
The Dream come true
A collector's dream is to have them all but since this is impossible we have exhibited the Panebianco private collection thanks to the great work of the International Fountain Pen Club, cataloguing and analyzing in every detail the over one thousand important pens. These pieces have always highlighted history since their appearance and even later along with the high market historical and cultural interest.
The Place
The complex is divided into areas with specific functions: fair, exhibition and congress. The Center also houses a permanent Museum on the 1943 Landing in Sicily, a permanent exhibition of ancient geographical maps of Sicily (La Gumina Collection), and a Cinema Museum as well as various temporary exhibitions.
From hieroglyphs to pen drives, everything you wanted to know about writing is now here.
Enjoy the visit