Maggio dei Libri 2024, in pinacoteca “Luoghi e identità” nelle poesie di Gabriella Grasso, Stefano Gresta, Antonio Leotta
Le poesie pubblicate da Gabriella Grasso, Stefano Gresta e Antonio Leotta, lette e commentate dagli stessi autori in reciproco dialogo, sono state le protagoniste dell’incontro “Luoghi e identità”, inserito ne Il Maggio dei Libri 2024 della Città metropolitana di Catania. Nella pinacoteca “Nunzio Sciavarrello” Silvana Bonaccorso ha introdotto l’incontro tracciando il filo tematico scelto dai tre poeti, accomunati dalla convinzione che i luoghi - quelli dell’infanzia, quelli legati ad episodi importanti della nostra vita, ma anche quelli che frequentiamo quotidianamente- acquisiscono una loro propria identità e contribuiscono a plasmare la nostra identità. Rivivono pertanto nelle poesie lette e commentate da Grasso, Gresta e Leotta i diversi luoghi fisici e mentali (il mare della Timpa, i borghi nella Valle dell’Alcantara, i parchi e e le ville comunali di Catania e Paternò, le spiagge di Senigallia) che hanno inciso sulle identità dei tre poeti con un rapporto intimo e viscerale, problematico e sognante. Attraverso la parola poetica letta ad alta voce si è aperto un flusso di ricordi autobiografici, un dialogo reciproco, una condivisione di sensibilità ed esperienze (i tre sono o sono stati insegnanti), pur con punti di vista diversi verso i luoghi, da parte di ciascuno con una chiave di lettura unica e personale. Tutti, comunque, sono stati concordi nel dire che ognuno costruisce la propria identità se riesce ad allontanarsi fisicamente dai luoghi delle radici per riviverli poi con nuovi occhi alla luce del proprio vissuto: in tal modo costruiamo i luoghi, diamo loro un senso, ed i luoghi ci costruiscono, danno un senso alla nostra identità.