Laura Montana Trezza lo scorso settembre 2023 accettava di ricoprire a titolo gratuito, per intervenuti limiti di età, il ruolo complesso e non a tutti accessibile di Direttore Generale della SCMC (Servizi Città Metropolitana Catania).
Laura in conseguenza della malattia che già all’epoca dell’incarico l’affliggeva pesantemente oggi non c’è più. 
Laura Montana Trezza, sebbene fiaccata dalla malattia, non si è mai sottratta all’impegno manageriale assunto all’interno della nostra partecipata redigendo, tra le altre, quel piano industriale che ha consentito all’azienda la risalita, lenta e faticosa, dalle ceneri della vecchia Pubbliservizi.
Laura Montana Trezza, dal curriculum inavvicinabile come dal cuore immenso e premuroso, mi ha insegnato a credere, sempre e profondamente, nella necessità di perseguire gli obiettivi, anche i più complessi, convinta che dietro ogni imprevisto ci fosse sempre il modo per oltrepassarne l’ostacolo. 
Laura Montana Trezza, elegante e Signora in ogni contesto, teneva la schiena ritta e lo sguardo fisso verso chiunque e senza tentennamenti, anche quando la malattia sembrava volesse farla desistere, anche quando gli uomini che affrontava tentavano in tutti i modi di farla desistere.
Laura Montana Trezza aveva la capacità rara e preziosa di costruire un futuro laddove chiunque altri avrebbe esaltato l’evidenza del fallimento.
Laura sintetizzava la idea di Sicilia migliore che dovremmo sperare tutti di volere maturare: quella Sicilia che non si abbatte e reagisce, che combatte e produce, che anche quando non parla e’ perché racconta ed insegna.
Addio cara Laura che la terra ti sia lieve, Ivan Albo.

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