Grammichele, ultimati i lavori della strada Favara-Favarelle
Conclusi i lavori di manutenzione straordinaria di una delle strade provinciali del calatino, classificata come “trazzera” sebbene sia una importante arteria di collegamento. Si tratta della trazzera Favara-Favarelle, strada lunga oltre 9 km, usata quotidianamente dagli imprenditori agricoli possessori di fondi in territorio di Grammichele e Caltagirone.
La trazzera Favara-Favarelle, usata anche per chi è diretto verso Niscemi e Mazzarrone, si diparte dalla S.p. 63 e, dopo aver incrociato la Strada statale 683 “Libertinia”, raggiunge il centro abitato di Grammichele appena prima dell’attraversamento della linea ferroviaria.
“Per rinnovare e mantenere in sicurezza questa strada l’ufficio tecnico della Città metropolitana di Catania ha progettato e diretto i lavori di manutenzione straordinaria per un ammontare di circa 1 milione e 600 mila euro” ha dichiarato il sindaco metropolitano Enrico Trantino.
Gli interventi sono stati molteplici: nel dettaglio, dopo aver ripulito i margini stradali, è stato rifatto l’innesto con la S.p. 63 e totalmente rinnovata la pavimentazione della strada, che prima dell’intervento mostrava tratti deformati. Costruite alcune cunette allo scopo di convogliare le acque piovane verso le già esistenti strutture di raccolta: si eviterà così la formazione di accumuli e ristagni pericolosi per il transito.
Allo scopo di impedire la caduta di detriti, sono stati costruiti muretti e parapetti. Sistemati dove necessario i guardrail, soprattutto nei tratti più pericolosi per la circolazione veicolare. Collocati paletti con catarifrangenti per migliorare la visibilità stradale nelle ore notturne od in presenza di nebbia.
Ricostruite le aiuole spartitraffico, con uso della pietra levigata. Successivamente si è provveduto a collocare del ghiaietto bianco al di sopra di opportuni teli, allo scopo di evitare la crescita di erbe infestanti che oltre a deturpare l’aspetto estetico dell’opera, possono nel tempo limitare la mutua visibilità dei veicoli con rischi per la circolazione. Collocata infine la segnaletica.