La Città metropolitana di Catania partecipa alla fiera “HeySun”, expo della transizione energetica in corso nel polo fieristico SiciliaFiera, a Misterbianco. In uno stand all’interno del grande evento fieristico, l’Ente illustra i dettagli tecnici di alcune realizzazioni non dimenticando i tanti i progetti posti in essere per diminuire le emissioni di CO2 nell’ambiente, combattere i cambiamenti climatici, abbandonare le fonti di energia fossile in favore di un più ampio impiego di fonti rinnovabili.

Elemento fondante è al riguardo il PUMS cioè il Piano urbano di mobilità sostenibile (attualmente in fase di approvazione) ideato per gli spostamenti quotidiani con una attenzione significativa per la mobilità dolce (intesa come utilizzo di bici, monopattini e tutti i sistemi di micromobilità). Il Biciplan fornisce una visione nitida dei potenziali spostamenti (stimati in 15 mila nelle ore di punta al mattino) e prevede la realizzazione di 750 km di ciclovie. Progetti di fattibilità riguardano la ciclovia Stazione Aeroporto – Zona industriale – Oasi del Simeto; la ciclovia Bronte- Castello di Nelson; la ciclovia che segue il corso del Simeto e che collega le stazioni ferroviarie di Paternò e Motta Santa Anastasia. Il Piano degli spostamenti casa-lavoro include il Car pooling per i dipendenti della Città metropolitana; colonnine di ricarica per moto e veicoli elettrici sono state già installate al fine di incrementare la transizione energetica.

L’indiscussa necessità di un incremento delle fonti rinnovabili, a tutela dell’ecosistema, ha comportato una riflessione sulla sostenibilità degli edifici scolastici. In un’ottica di efficacia ed economicità energetica la Città metropolitana di Catania sta realizzando impianti sportivi NZEB (senza impatto nocivo sull’ambiente) con pannelli fotovoltaici nelle piscine di Camporotondo Etneo e del Polivalente S. G. la Punta. Pannelli solari sono stati anche posti nell’Istituto superiore «P.Branchina» di Adrano.

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