Presentato il volume “Storia dell’Aviazione nella Sicilia Orientale e Calabria: storia, uomini, territorio”
Pubblicato il 20 maggio 2024 • Le Ciminiere , Notizie
Il mondo legato al volo civile e militare si è dato appuntamento alle Ciminiere per partecipare alla presentazione del volume “Storia dell’Aeronautica in Sicilia e Calabria: storia, uomini, territorio”, scritto da Fabrizio Egizi, già autore di una “Storia dell’Aviazione nella Sicilia occidentale”.
Il sindaco metropolitano Enrico Trantino, assente per impegni indifferibili, ha incaricato il referente del Musei della Ciminiere, Salvino Maltese, di portare i suoi saluti. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha invitato una lettera di saluti ed apprezzamento che è stata letta in pubblico.
Numerosi relatori, a cominciare dall’autore Fabrizio Egizi, hanno approfondito il ruolo della Sicilia e dell’Aviazione, militare e civile, in correlazione a popolazione e territorio siciliano. La pluralità di interventi, moderati dal giornalista Daniele Lo Porto, ha visto in successione Michele Bufo direttore generale dell’aeroporto Trapani-Birgi ed autorevole mentore dell’amico e concittadino Fabrizio Egizi, con il quale condivide la convinzione che le pubblicazioni sull’Aviazione rappresentino uno strumento per individuare e conoscere meglio i luoghi e le infrastrutture da valorizzare, alla luce della Legge regionale 12/2008, per creare economia e profitti nell’ambito del turismo militare.
Il brig. gen. dell’AM, Placido Casella, presidente dell’associazione Arma Aeronautica- sezione di Catania, ha ripercorso la storia dei 43 aeroporti (spesso semplici piste di atterraggio) esistenti in Sicilia in periodo bellico e le straordinarie vite di siciliani che hanno segnato l’aviazione: come gli scienziati Filippo Eredia a Tomaso Lomonaco, gli imprenditori Franz Miller a Giovanni Augusta, gli ingegneri progettisti Giuseppe Gabrielli e Dante Curcio.
Il presidente dell’Aeroclub dello Stretto, Rino Sculco, ha ricordato il pioniere del volo Vincenzo Raschellà, nato a Caulonia nel 1889, noto per esser riuscito con un velivolo di sua fabbricazione a staccarsi da terra in un brevissimo volo il 25-9-1889 (l’associazione culturale “La Memoria Ritrovata” di Caulonia si sta impegnando a dare dovuta notorietà a questo personaggio). Claudio Nostro, Primo maresciallo dell’AM in pensione, ha ripercorso le vicende del padre, il maresciallo pilota Vincenzo Nostro, aviatore italiano sull’Egeo durante la guerra e poi radarista e comandante dell’aeroporto militare di Chinisia-Trapani.
Gli studiosi Giuseppe Barbagiovanni e Mario Lo Bosco, ambedue del direttivo regionale SiciliAntica, hanno illustrato le loro ricerche archivistiche sull’aeroporto militare di Gerbini, località della Piana di Catania vicina a Paternò in cui ancora oggi si trovano occasionalmente sottoterra ordigni bellici risalenti al Secondo conflitto. La presentazione del libro di Fabrizio Egizi è stata preceduta da una visita guidata al Museo Storico dello Sbarco in Sicilia-1943. Corrado Rubino (già colonnello dell’Esercito Italiano e componente del comitato che a suo tempo diede vita al Museo) e lo staff che abitualmente lavora nella struttura hanno illustrato agli ospiti i punti salienti, dando spiegazioni anche in inglese per la rappresentanza di militari della Naval Air Station di Sigonella.