Il Comune di Grammichele

Grammichele
- Abitanti: 14.134
- Fax: 0933 942059
- Telefono Municipio: 0933 859002
- Internet: www.comune.grammichele.ct.it
- Superficie: 31 kmq
- Altezza s.l.m.: 521 m
- Distanza: 61 km da Catania
Posizione: settore nord-occidentale dei monti Iblei, nell'alto bacino del fiume Acate.
Cenni storici:
I Ritrovamenti di ceramiche e monete effettuati in località Terravecchia confermano l'esistenza di un centro greco-siculo, identificato con Echetla, città o fortezza della Sicilia sui confini del territorio siracusano. Menzionata da Diodoro, nel 309 a.C. fu occupata da un corpo di truppe al servizio di Siracusa; in seguito fu presa, nonostante la sua forte posizione, da Xenodico di Agrigento che le ridiede la libertà. E' ancora ricordata da Polibio per la sua posizione ai confini tra il territorio siracusano e quello dei Cartaginesi. Fu assediata da Roma all'inizio della prima guerra punica. Nel medioevo si formò, sul luogo dell'antica città, un borgo che fu feudo della famiglia Carafa Branciforte. Distrutto dal terremoto del 1693, i suoi abitanti si trasferirono nel luogo attuale, dove venne fondato da Carlo Maria Carata Branciforte il borgo di Grammichele, che ebbe in seguito rapido sviluppo.
Cenni urbanistici: Costruita alla fine del '600, presenta una pianta perfettamente regolare: l'abitato ha una planimetria esagonale, imperniato su una piazza ugualmente esagonale; la struttura delle vie ripete il tema dell'esagono: le sei vie che partono dalla piazza centrale raggiungono altrettante piazze periferiche. Il massimo accrescimento, negli anni, è avvenuto verso sud-est, dove i nuovi quartieri assumono struttura a scacchiera.
Economia:
Prodotti agricoli: arance, fichi d'India, gelsi, orzo, cereali, uva da vino. Allevamenti: ovini, equini, bovini, suini, caprini. Industrie ed Imprese: cantine sociali, molini, piccole fabbriche di conserve alimentari. Gastronomia: dolci a base di fichi d'India.

Beni monumentali:
Grammichele offre un bell'esempio di urbanistica del '600, razionale e ordinata. Chiese e palazzi mostrano con semplicità gli stili settecenteschi. Interessante è il gruppo formato dall'alto e classicheggiante Palazzo Municipale e dalla Matrice di San Michele, con facciata piena di slancio e interno a croce latina con cupola di tipo classico, barocco solo negli elementi decorativi. Il Museo civico archeologico di Grammichele raccoglie reperti provenienti dal territorio comunale rinvenuti nel corso di regolari campagne di scavo della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania. Il Museo è strutturato in tre ambienti: nella prima sala sono presenti alcuni pannelli che illustrano la storia delle ricerche archeologiche a Grammichele, la seconda raccoglie materiali preistorici e protostorici e la terza custodisce corredi funerari rinvenuti nelle necropoli.

Biblioteche e Musei:
Biblioteca comunale.
Altre informazioni:
Scuole (istituti superiori): istituto tecnico commerciale, istituto statale d'arte. Gastronomia: dolci a base di fichi d'India.
Ricorrenze:
8 maggio: festa di San Michele Arcangelo, patrono di Grammichele. Fiere: 18-19 marzo, 6-7 maggio, 6-7 settembre, ultima domenica di ottobre, 6-7-8 dicembre.